Un posto al sole, la soap opera in onda quotidianamente su Rai Tre, si tinge sempre più di giallo. Dopo lo sconvolgente omicidio dell’imprenditrice Veronica Viscardi, assassinata a sangue freddo nel corso della sua festa di compleanno, il pubblico ha assistito all’ennesimo colpo di scena nell’apprendere, attraverso un flashback, che è stato uno dei personaggi più insospettabili a compiere l’efferato gesto, ossia Vera, la nipote di Veronica. Ma perché la ragazza è arrivata ad uccidere la zia? È questo che si stanno chiedendo da giorni i fan della serie televisiva partenopea e, proprio nelle ultime ore, sembra si stia delineando un movente che possa motivare l’omicidio di Veronica.
Alberto chiede aiuto a Valerio
Stando alle anticipazioni di Un posto al sole relative ai prossimi episodi, vedremo Alberto Palladini sempre più disperato per la sua detenzione, ma determinato a dimostrare la propria innocenza. L’uomo, infatti, tenterà anche di convincere Valerio ad aiutarlo ad uscire di prigione, ma pare che per lui non si apriranno molto presto le porte del carcere, mentre la colpevole, Vera, resterà libera ed insospettabile per molto tempo ancora. La ragazza, proprio nel corso degli ultimi flashback, ha ricordato con dolore la sua infanzia con la zia Veronica e le continue umiliazioni subite sia da lei sia dal padre in passato.
Rancori del passato e desiderio di vendetta: si delinea il movente di Vera?
Dunque, sembra evidente che anche la nipote della glaciale imprenditrice covasse rancore e rabbia nei confronti della zia, al punto da ucciderla alla prima occasione. Sarà questo, quindi, il movente di Vera? Per ora, le anticipazioni di Un posto al sole non rivelano molto sul giallo dell’estate se non che continueremo a vedere Veronica attraverso i flashback di sua nipote e che, puntata dopo puntata, scopriremo nuovi torbidi particolari sul legame tra lei, Vera e Valerio. Quali saranno, dunque, le motivazioni profonde del gesto di Vera? Non ci resta che continuare a seguire Un posto al sole per saperlo.
