Silvio Muccino ha lasciato il cinema. Fa il falegname. Ha aperto un negozio di mobilificio per prodotti della casa da lui realizzati
Silvio Muccino ha lasciato il cinema. Fa il falegname. Ha aperto un negozio di mobilificio per prodotti della casa da lui realizzati. Silvio Muccino è un attore amatissimo nel mondo del cinema. Nel corso della sua professione artistica ha ricevuto non pochi riconoscimenti rivelandosi anche un ottimo regista e scrittore. Infatti, nel 2018 ha presentato il suo primo romanzo dal titolo “Quando eravamo eroi”. Ed è proprio fra le pagine del libro che si intravede il lato nascosto dell’autore: un Peter Pan consapevole del cambiamento della vita, dei passaggi che modificano incontrollabilmente il proprio carattere. Ciò infierisce su se stesso e quell’eterno bambino sarà costretto un giorno a guardarsi allo specchio.
Silvio Muccino, effettivamente, da tempo ha cancellato le sue tracce, dopo aver concluso la promozione del suo romanzo. Ma oggi qualcosa ci riporta al presente, rivelando nuovi dettagli sulla vita dell’allora attore esordiente del film “Ricordati di me”. Sono noti i suoi dissapori con il fratello maggiore, nonché famoso regista, Gabriele Muccino. I loro volti spesse volte sono apparsi fra i salotti e le pagine delle cronache rosa per i diversi litigi familiari che hanno allontanato i fratelli Muccino. Ciò li ha resi distanti, non solo nella vita privata ma anche in quella professionale. Il cinema non li vede più insieme da molto tempo ormai e nei diversi film e festival cinematografici il pubblico li ha sempre visti separati.
Silvio Muccino, improvvisamente ha cambiato vita. Ha detto addio al cinema? Questo è il rumors apparso su Chi all’interno della rubrica chicche di gossip. Si sarebbe trasferito in Umbria per dedicarsi ad una sua grande passione. Non ha mai nascosto di amare la lavorazione del legno ed infatti è stato proprio questo suo più grande desiderio a rendere concreta la dedizione all’artigianato. Attualmente Silvio Muccino fa il falegname ed ha aperto un negozio di mobilificio per prodotti della casa da lui realizzati. Si dice inoltre che la sua produzione vada letteralmente a ruba.