Raffaella Carrà non ci sta: “Basta con le lacrime in diretta”. In una lunga intervista a “Il Giornale”, lancia qualche frecciatina di troppo
Raffaella Carrà non ci sta: “Basta con le lacrime in diretta”. In una lunga intervista a “Il Giornale”, lancia qualche frecciatina di troppo. Raffaella Carrà in una lunga intervista rilasciata a “Il Giornale” si è raccontata e ha anche messo nero su bianco il suo punto di vista sulla televisione di oggi, lanciando qualche frecciatina a chi fa del patetismo la propria arma vincente: “In tv, adesso, ci sono tutte storie di uccisioni, morte. Comincia Eleonora Daniele al mattino, e si va avanti nel pomeriggio. Io non dico che non si debba andare in profondità di alcuni fatti e parlarne con opinionisti di livello. Ma bisogna alternare tutto a momenti di leggerezza. Lorella Cuccarini e Alberto Matano sono molto bravi ma se potessero anche alleggerire un po’ le interviste sarebbe meglio. Differenziare, voltare pagina, è ciò che colora il programma”. Raffaella vorrebbe tornare al varietà, alla danza e alla spensieratezza… utopia? Ci auguriamo di no.
Raffaella Carrà a “Il Giornale” si è esposta anche sulla sua vita privata e sulla sua carriera. “Sono in un momento sereno della mia vita lavorativa. Gestisco le interviste per A raccontare comincia tu“. E non ha passato in rassegna solo i momenti favolosi della sua carriera, ma anche quelli meno fortunati, come il talent Forte Forte Forte. “Avevo il sogno di scovare una nuova promessa ma è stato un periodo poco fortunato dell’ azienda Rai e non è stato capito il programma, ci voleva più tempo perché decollasse…”.
Raffaella Carrà ha dichiarato di avere due ‘fari’ nella sua vita, due persone che non potrà mai dimenticare. Japino e Boncompagni. “Si chiama destino. Avere delle persone che prima ti vogliono bene. Poi ti stimano e poi ti stimolano a metterti alla prova con cose sempre diverse, è raro. Io sono un mulo, vado spronata”.
