Piero Badaloni a ‘Vieni da me’ racconta un episodio singolare. Su Wikipedia nel 2016 scoprì che c’era la data della sua morte
Piero Badaloni a ‘Vieni da me’ racconta un episodio singolare. Su Wikipedia nel 2016 scoprì che c’era la data della sua morte. Nel 2016 Piero Badaloni rispose al telefono e poco dopo cercando su Wikipedia scoprì che c’era la notizia della sua morte. A Vieni da me il giornalista racconta quell’episodio; l’equivoco della sua morte dice tutto sul potere non sempre positivo di Internet. Grazie alla nuova tecnologia possiamo approfondire tutto con brevi ricerche ma restano le fake news, quelle che lui preferisce chiamare bugie. Alla Balivo e al pubblico Piero Badaloni racconta che tutto era nato da un post di sua nipote Roberta Badaloni, figlia del cugino morto. Un caso di omonimia, la notizia si diffuse in brevissimo tempo. In assoluta buona fede il giornalista Andrea Sarubbi aveva contribuito a fare girare la falsa notizia. Piero è tra i volti indimenticabili del telegiornale, della televisione, può raccontare tante cose e ricorda soprattutto l’attentato a Papa Giovanni Paolo II. Piero Badaloni aveva appena finito il suo telegiornale delle cinque, stava tornando a casa in auto e vide la gente fermarsi, tutti cercavano notizie, fece manovra e tornò in redazione, iniziò la sua lunga diretta.
Piero Badaloni ricorda il momento: “Tornai in redazione e feci uno speciale fino alle 20. Mi diede un’agenzia di tre righe in cui si diceva che il Papa era stato ricoverato al Gemelli. Quindi cominciai a raccontare e fu il momento più difficile ed emozionante della mia vita professionale”. Se ha potuto lavorare e fare carriera e avere al tempo stesso una bellissima famiglia con tre figli lo deve a sua moglie. Si è resa disponibile, insegnava e si occupava dei loro figli. Dopo 48 anni è sempre con lei che ha voglia di andare in giro per rifugi sulle Dolomiti. “Devo molto a mia moglie” ma il pubblico deve molto anche a Piero Badaloni che è sempre stato un cronista e un conduttore che è entrato con grande professionalità e garbo nelle nostre case.