Nadia Toffa, che ha scelto sin dal primo giorno di condividere con il suo pubblico la battaglia che sta conducendo da mesi contro il cancro che l’ha colpita, anche stavolta, per annunciare il lancio del suo romanzo intitolato: “Fiorire d’inverno”, edito da Mondadori, ha scelto i social network e ha condiviso due post in cui ha spiegato com’è nato il suo romanzo e con quale intento.
Nadia Toffa sul suo libro: “Lo troverete pieno d’amore”
Nadia Toffa ha spiegato: “Ecco qui Ragazzi, in questo libro vi spiego come sono riuscita a trasformare quello che tutti considerano una sfiga, il cancro, in un dono, un’occasione, una opportunità. A come riuscire a fiorire d’inverno cioè nel periodo più difficile dell’anno. La stagione più fredda quando tutti dormono, non vivono. Stanno chiusi. Aspettano. E come invece abbia scoperto che questo sia diventato il momento più speciale e unico. Una creatura, questo libro, nata nel periodo più difficile della mia vita eppure vi inonderà di gioia. Lo troverete pieno d’amore.”
Nadia Toffa: “Non ho mai sospeso la vita per la malattia”
In merito al titolo scelto per il suo romanzo, La iena più famosa d’Italia ha poi aggiunto: “Fiorire d’inverno, perché non ho mai sospeso la vita per la malattia, per il cancro e nessuno dovrebbe farlo. Ecco come ci sono riuscita io. E se ci sono riuscita io……Ci può riuscire chiunque. Infatti sorrido ogni giorno di più alla vita. Strano eh?! Inaspettato direi. Aspetto di sapere cosa ne pensate della storia mia vita, raccontata in questo libro in cui c’è tutta la mia intimità in cui vi apro il mio cuore.”
Polemiche e critiche ai danni della conduttrice de Le Iene, ecco perché
Ma, anche stavolta, i commenti spietati degli haters non sono mancati e qualcuno ha accusato la conduttrice de Le Iene addirittura di voler fare business sfruttando la sua malattia, mentre altri ammalati di cancro o parenti di persone colpite dalla malattia hanno contestato la scelta di Nadia Toffa di definire l’esperienza del cancro come una fortuna. Ma lei, come sempre, ha ribattuto alle accuse e ha ribadito: “Trasformare il cancro in un dono è possibile. Sono stata messa alla prova con la sfida più difficile della mia vita. Non si sa chi vincerà. Vivendo lo scoprirò controllo dopo controllo tra qualche anno. Chi ha il cancro sa di cosa parlo. Aspetto di sapere cosa ne pensate della storia mia vita in un libro in cui c’è tutta. Non sospendiamo la vita per colpa del Cancro, non diamogliela vinta, dobbiamo sorridere sempre”.