Matteo Salvini ed Elisa Isoardi: “Una storia al capolinea?” Il dibattito tra la conduttrice ed il Leader della Lega continua
Matteo Salvini ed Elisa Isoardi: “Una storia al capolinea?” L’amore tra la conduttrice de La prova del cuoco e il leader della Lega è ancora dibattuto non solo tra le pagine del gossip. C’è, in parte, chi spera che i due tornino insieme, ma i due, si attaccano con vari botta e risposta. Puntuale come un orologio svizzero, arriva la replica di Matteo Salvini alle velate accuse di tradimento della ex compagna. Non erano state poche le allusioni, tra un “Le corna le porto bene” e un “Ho visto cose e ho spaccato tutto”. Ospite di Un giorno da pecora lei, aveva lanciato le accuse, invitato della medesima trasmissione lui, ha replicato alle stesse. Le scenate di gelosia confessate dalla conduttrice avevano fatto pensare a comportamenti ‘scorretti’ da parte di Matteo e lui non ha certo lasciato che passasse questa immagine. Ecco allora spuntare anche la versione dell’altra campana.
Matteo Salvini ha risposto così: “Sul mio cellulare ci sono molte cose di lavoro”. Su Rai Radio 1, ha ribattuto alle dichiarazioni della Isoardi: “non troverete altro. Io ho una fidanzata alla volta quindi escludo che possa aver trovato la presenza di altre donne”. D’altra parte la gelosia della Isoardi nei confronti di Matteo Salvini potrebbe esser stata scatenata anche da atteggiamenti diversi che non avrebbero a che fare con le donne ma che hanno comunque scatenato le ire della conduttrice. La Isoardi aveva anche raccontato ai conduttori Geppi Cucciari e Giorgio Lauro di aver spaccato alcuni smartphone di Matteo Salvini proprio per le cose lette ma lui ha smentito: “Ma non è vero…Tra l’altro questo telefono ce l’ho da 7/8 anni”. Si era anche parlato di come la Isoardi avesse discorso di una data di nascita per ‘sbloccare’ il telefono. Matteo Salvini ha però smentito tutto sempre a Un Giorno da Pecora: “Su questo cellulare qui la password è complicatissima: 1,2,3,4,5,6”. Arriverà un’altra replica? Sarà il caso in cui ‘L’amore non è bello se non è litigarello’?
