Daniele Ippolito presenta “Materia”, il nuovo album tra musica ed emozioni

 

Daniele Ippolito è musica nuova che non ha confine. Il nuovo lavoro dell’artista Tarantino che ha sempre vissuto fuori città, in un piccolo paesino, ha sbalordito tutti i suoi fan. Daniele Ippolito, classe 1993 ha sempre amato i generi rock e pop degli anni Ottanta, in particolare quelli provenienti dal Regno Unito e dalla Francia. I suoi modelli di ispirazione sono sempre stati cantanti dal calibro di Kenny Loggins, Jean Michael Jarre, Giogio Moroder, Harold Faltemeyer, e Martin L Gore.” Materia“il secondo prodotto musicale dell’artista è uscito in fatti il 26 Ottobre 2018, facendo seguito al primo disco del cantate intitolato “The Sound of Vice”, pubblicato nel 2017 e pensato nell’anno precedente tra suoni e colori rivisitati dall’icona della canzone moderna.

Daniele Ippolito: Materia, tanti generi di musica vera

Daniele Ippolito è solito lavorare in Hardware e quasi esclusivamente in analogico. Questo perché il cantautore ha sempre avuto interesse a far sentire più esplicitamente nei suoi lavori discografici, il suono degli strumenti veri. Sintetizzatore, pianoforte, tastiere non sono quindi riprodotti al computer, ma al contrario fanno capolino, non come suono di plastica nei suoi editi. Nelle nuove tracce si passa da note di tipo ambient, sinthwake, progressive e darkwave. I nove brani trasportano lo spettatore così in un’atmosfera fuori dal tempo, in grado di potersi concentrare solo sulla musica trasmessa. Il titolo ” Materia ” nasce da una profonda riflessione sulla musica ambientale. La materia in generale è tutto quello che ci circonda. L’obiettivo dell’artista pugliese è quello di ricercare sentimenti ed emozioni trasmettendoli a tutti coloro che sono alla ricerca di suoni genuini e autentici, cercando di comunicare qualcosa a suo modo. Le parole infatti possono essere lette nella parte fisica dell’album, testi che sono stati tradotti anche in inglese, spagnolo e tedesco, in quanto il pubblico raggiunto dall’autore è di solito di nazionalità varia. Il cantautore ha di recente confessato che per produrre altrettanta buona musica del secondo disco non è bastato quasi un anno intero di lavoro, in collaborazione anche con autori come Bob Bradley. Il suo contributo è presente infatti in due brani dell’album “Vivid Love” e” Sleeping with the silence”