Maria Teresa Ruta, dopo la vittoria nell’ultima edizione di Pechino Express su Raidue, ha deciso di raccontare pubblicamente cosa c’è dietro il suo allontanamento dalla Rai. Attraverso le colonne del settimanale Spy, infatti, la presentatrice ha rivelato una verità shock, destinata ad avere sicuramente grande risonanza nell’ambiente televisivo e sull’opinione pubblica.
Maria Teresa Ruta molestata nel 2004
Maria Teresa Ruta ha spiegato: “Nel 2004 un dirigente Rai mi ha convocata nel suo ufficio per discutere del rinnovo del contratto, ma è successa una cosa spiacevole e decisamente grave. Questa persona che conoscevo da una vita, si è approcciato a me in una maniera assolutamente poco professionale e sbagliata. Non si è trattato solo di parole, ma anche di un approccio fisico pesante. Tutti sapevano della mia serietà e infatti mai mi era successa una cosa del genere. Figuriamoci in un ufficio aziendale: ‘Ma cosa fai?’, gli ho chiesto, ‘Tutti dicono che non l’hai mai data a nessuno, volevo la conferma’, la sua risposta. Al che ho sbattuto la porta e me ne sono andata. Risultato? Il contratto non è stato rinnovato e non sono più stata ricontattata”. Dopo le molestie subite, per la bionda conduttrice, è iniziato un periodo di crisi professionale ed esistenziale: “Sono rimasta al palo a 44 anni: non ero più una ragazzina e quell’episodio mi ha ‘incupita‘. Perdere il lavoro alla soglia dei cinquant’anni è un fatto difficile da accettare. Così non mi sono più riproposta. Ho detto basta: per anni ho deciso di non frequentare più i corridoi o gli ambienti televisivi. Quel dirigente non l’ho denunciato perché ho pensato alla sua famiglia e ai suoi figli. Piuttosto che far soffrire loro, ho preferito soffrire io. Ma ora Pechino Express è stato liberatorio e mi ha ripagata di tutto: con la Rai ho pareggiato. Non sono arrivate altre proposte televisive, ma sono certa che una nuova occasione sia lì, dietro l’angolo, devo solo avere la pazienza di aspettare” ha concluso Maria Teresa Ruta.