Marco Maddaloni: “E’ stato un dolore grandissimo la perdita di nostro figlio. Ho sposato mia moglie per chiudere un cerchio”
Marco Maddaloni, ai microfoni di DiPiù Tv ha raccontato un dramma che ha colpito lui e sua moglie Romina Giammitelli, 30 anni ed originaria delle Seychelles.
“Io e Romina abbiamo perso un figlio, è stato un dolore grandissimo” ha iniziato il racconto il campano Maddaloni, campione di judo. “E’ accaduto tanti anni fa, agli inizi della nostra storia. Evidentemente era troppo presto per diventare genitori. Abbiamo sofferto tantissimo, ma siamo andati avanti”.
Marco Maddaloni e Romina Giammitelli hanno, però, due bambini; Giovanni, quasi tre anni e Giselle, un anno tra poco. Ed il 34enne judoka ha raccontato anche gli attimi di paura vissuti proprio durante la seconda gravidanza della moglie.
“Un giorno trovai Romina a terra, con delle perdite. Facemmo una corsa in ospedale, pensando che ormai fosse troppo tardi. Invece Giselle ci aveva fatto prendere un brutto spavento. Adesso lei e Giovanni sono la nostra più grande gioia. Ed è soprattutto per i nostri bambini – ha raccontato Marco Maddaloni – se due mesi fa io e Romina ci siamo sposati in chiesa, davanti a Dio, una seconda volta”.
Il matrimonio è arrivato lo scorso 22 settembre nella chiesa di San Claudio in Foro, a Ventarolo, in provincia di Caserta. “Noi due – ha raccontato Marco Maddaloni – ci eravano già sposati nel 2015 con rito civile. Lo avevamo fatto davanti a pochi parenti, qualche amico. Quattro anni fa, del resto, non potevo permettermi grandi festeggiamenti”.
“Io e Romina, sposandoci, abbiamo chiuso un cerchio” ha concluso lo judoka Maddaloni.