Lory Del Santo: «Non soffocherei la bellezza della donna, va esibita!». In un’intervista esclusiva al TgCom24 ha parlato senza freni
Lory Del Santo: «Non soffocherei la bellezza della donna, va esibita!». In un’intervista al TgCom24, ha parlato senza freni. Una chiacchierata in cui si è parlato anche di temi di scottante attualità, come quello della “donna oggetto” e della bellezza tout court. L’ex concorrente del Grande Fratello Vip ha detto di essere grata a Chiambretti, del resto il ruolo di opinionista la diverte molto: «Mi sento molto bene perché mi piace commentare tutto. È il mio pane, diciamo che in una situazione di questo tipo ci sguazzo come un pesce nell’acqua. Credo di essere nel contesto perfetto!».
Lory Del Santo ha riservato parole lusinghiere per il padrone di casa: «La realtà è che Piero Chiambretti è il Quentin Tarantino della tv italiana. Lui dissacra vizi e virtù e li immola sull’altare di uno spettacolo perfetto!». Nel corso delle prime puntate è apparsa con una capigliatura inedita, trasgressiva: «Ho deciso di cambiare look ogni volta perché con le parole si può stupire ma la gente rimane impressionata prima di tutto dall’aspetto. È il giusto palcoscenico per trasformarsi un po’ in attrice!». E non è passata inosservata la regista della webserie The Lady, Lory Del Santo, che si è presentata la scorsa volta in studio con capelli lunghi e piastrati, con tanto di rossetto nero. Una versione piuttosto dark, che ha fatto scatenare i principali giornali di gossip.
Lory Del Santo nel corso dell’intervista concessa a TgCom24 ha dichiarato che se stesse in politica interverrebbe su alcuni argomenti caldi:«Sosterrei il turismo, penserei a salvaguardare le nostre bellezze culturali e non soffocherei la bellezza della donna, che va esibita. Adesso c’è un inasprimento per ciò che riguarda l’esibizione del corpo. L’uomo può presentarsi vestito da donna senza problemi, ma la donna deve sempre fare un passo indietro. Pensiamo alle statue greche o romane, non erano vestite, perché il corpo è una cosa che attrae, perché bella!».