Lorenzo Riccardi parla della chiusura delle discoteche: è polemica

Lorenzo Riccardi
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Lorenzo Riccardi dà la propria opinione sulla chiusura delle discoteche a causa del Covid-19 e sulla possibile riapertura delle scuole. Il popolo della rete si spacca a metà

Pane al pane, vino al vino. Lorenzo Riccardi è così: prendere o lasciare. L’ex corteggiatore e tronista di Uomini e Donne ha nelle scorse ore rilasciato commenti piuttosto pungenti sul modo in cui il Governo italiano sta gestendo la pandemia. Oltre a prendere parola sulla chiusura delle discoteche, il fidanzato di Claudia Dionigi ha voluto esprimere la propria pure sulla possibile riapertura delle scuole, ormai chiuse da mesi. Ma ha sollevato un gran polverone sul web.

Su Instagram Lorenzo Riccardi si è prestato a rispondere alle domande dei follower, comprese le più scomode. Alcuni utenti gli hanno chiesto quale opinione avesse sui nuovi casi in Italia. L’ex volto del dating show di Maria De Filippi pensa che gli organi di informazione dicano ciò che vogliono. Ovviamente – ha aggiunto – il numero di contagiati sarebbe aumentato, ma ha un quesito: perché sono venuti fuori solamente a fine estate?

Uguali ma senza musica

Per lui non è sicuramente chiudendo le discoteche che si risolve il problema. Basterebbe guardare centri storici, traghetti, spiagge libere e quant’altro. La verità – ha concluso – è che in alto ci sono parecchi incompetenti. Insomma, nel mirino ci sono le autorità, incapaci di gestire la minaccia in maniera seria e responsabile.

Una volta espressosi sul capitolo discoteche, Lorenzo Riccardi ha spiegato se sia favorevole o meno con l’ipotizzata riapertura delle scuole. Hanno chiuso le discoteche a causa degli assembranti. Dicono sia colpa dei giovani. Le scuole sono uguali ma senza musica; non capisce cosa cambi, ha affermato.

Lorenzo Riccardi non ha ancora ripreso in mano l’argomento

Manco a dirlo la presa di posizione netta e chiara del Riccardi ha generato una serie di polemiche sul web. In tanti lo hanno attaccato o comunque hanno avuto da obiettare sul giudizio espresso. La chiusura delle discoteche e quella delle scuole non possono, secondo la controparte, essere paragonate. Resta da capire se Lorenzo alimenterà ulteriormente il confronto oppure se si sentirà a posto così.

Mentre scriviamo non ha ancora ripreso in mano l’argomento, sebbene, data la forte personalità dell’ex tronista di Uomini e Donne, non è escluso un secondo intervento in merito alla vicenda. I critici lo attendono al varco.