Giulia De Lellis: La mia storia insegna altro, empatia ed autenticità. Ho capito di essere entrata nel mondo degli adulti in un viaggio in Kenya”
Giulia De Lellis è la ragazza del momento. Influencer, spopola su Instagram (ha 4,4 milioni di follower), dove post anche foto decisamente bollenti, ed è anche reduce dal successo letterario con il libro “Le corna stanno bene su tutto” decisamente autobiografico. La ragazza, quindi, si è confidata a Vanity Fair.
Giulia De Lellis ha iniziato dal ruolo di influencer. Ecco le sue parole. “Qualcuno denigra il nostro lavoro? Penso che molte volte abbiano ragione. Perché tante mie colleghe, non tutte ma tante, si vendono e basta. Per cinque o diecimila euro in più sono pronte a sponsorizzare tutto, anche le cose che non amano. Invece la mia storia insegna altro: empatia e autenticità”.
Giulia De Lellis, poi, ha raccontato un aneddoto riguardante un suo viaggio in Kenya con Andrea Damante, l’ex. “Ricordo il momento esatto in cui l’ho capito (si riferisce a quando ha inteso di essere entrata nel mondo degli adulti, ndr): in Kenya, all’alba di una mattina spettacolare. Eravamo insieme, io e lui, su una mongolfiera. Sotto di noi la savana, gli animali, un panorama mozzafiato. Però stavo guardando da sola, anche se c’era lui accanto a me. Così vicino, così lontano. In quel momento ho capito che l’amore non basta. Mi sono detta: benvenuta nel mondo degli adulti. Un mondo diverso, difficile, complicato”.
Giulia De Lellis ha poi parlato anche del fidanzato, il motociclista Andrea Iannone. “Ci rispettiamo. E quindi rispettiamo le passioni dell’altro. Io le sue gare. Lui i miei set. Appena posso salto sull’aereo e vado dove corre. Paura per il suo lavoro? Certo che sì, una volta l’ho visto cadere, mi si è fermato il cuore. Sto male sempre ma non glielo dico. Perché la passione non si giudica né si ferma”.
Giovanni Spinazzola
