Giorgio Panariello, popolare comico, si è raccontato a Domenica In: “Devo tutto ai miei nonni. Mia nonna mi ha spinto a seguire i miei sogni”
Giorgio Panariello, comico tra i più apprezzati del panorama italiano, ma anche attore – impegnato nella serie Tv domenicale di Rai 1 “Pezzi unici” ed in teatro con Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni – si è raccontato negli studi di “Domenica In”, da Mara Venier.
La trasmissione ha mostrato un po’ i personaggi da lui interpretati nel corso della carriera, poi Giorgio Panariello ha parlato dei suoi nonni.
Giorgio Panariello ed i nonni
“Ai miei nonni devo tutto. Pensa che quando ho detto a mia nonna che mi avevano preso in Rai mi ha detto: ‘Ho fatto un sughetto tanto buono, portane un po’ a Pippo Baudo’. Scherzi a parte, mia nonna mi ha sempre spronato a seguire i miei sogni. Quando ho raccontato a mio nonno che avevo lasciato il lavoro in cantiere navale, dove venivo pagato anche molto bene, per lavorare in una radio che mi avrebbe pagato ogni tre anni, beh c’è rimasto un po’ male”.
Giorgio Panariello, poi, ha svelato di non aver mai conosciuto suo padre. “Non ho mai conservato alcun rancore nei confronti dei miei genitori, perché i miei nonni sono stati talmente tanto buoni con me da non avermi mai fatto mancare l’affetto famigliare. Per me, è come se una mamma e un papà coi miei nonni li avessi sempre avuti.
Da bambino – ha raccontato Giorgio Panariello – però l’ho sofferta molto, perché i bambini son crudeli, ti fanno pesare ogni cosa. Mi dicevano: “Ma perché la tua mamma e il tuo papà non vengono mai? Perché a scuola ti vengono a prendere sempre soltanto i tuoi nonni?”, ma io gli rispondevo, gli dicevo: “Ah ma adesso il mio babbo viene, e allora ce ne sarà per tutti. Anzi, come ti chiami tu? Così glielo dico e poi vedi te”.
Comunque ai miei nonni – ha concluso – devo davvero tutto, e tutto devo anche a mia nonna che è sempre stata la mia fan numero uno quando ancora in me non ci credeva nessuno”.