Fabrizio Corona resta in carcere, il periodo d’affidamento terapeutico è terminato in seguito alla decisione del Tribunale di Sorveglianza di Milano che ha disposto che l’ex paparazzo trascorra gli ultimi 9 mesi in carcere.
La notizia ha lasciato alquanto perplessi visto che Corona in questi ultimi mesi sembra aver rigato dritto senza provocare episodi eccessivi tipici del suo modo di fare, è anche per queste ragioni che gli avvocati dell’ex paparazzo si sono detti increduli, in particolare Ivano Chiesa avvocato assistente insieme al legale Antonella Calcaterra ha dichiarato tutto il suo stupore: “Sono basito, senza parole. Impugneremo la decisione in palese contrasto con una sentenza di assoluzione“.
A quanto pare secondo i giudici Corona starebbe meglio in carcere che in affidamento terapeutico visti anche i suoi tanti precedenti, quindi sono stati annullati i primi mesi di affido, che il paparazzo più famoso d’Italia dovra ancora scontare in carcere.
Fabrizio Corona torna a San Vittore per altri 9 mesi
Le vicende giudiziarie di Fabrizio Corona sono decisamente articolate e per queste ragioni lo scorso Aprile alll’ex paparazzo era già stato revocato l’affidamento in virtù del fatto che per Fabrizio era decisamente meglio stare in carcere piuttosto che alle cure terapeutiche.
I giudici all’epoca sentenziarono:”…soluzione non solo necessitata, ma anche adeguata al livello di consapevolezza”. Ora la possibilità di tornare a San Vittore è evidente, agli avvocati di Corona non resta che impugnare la decisione per cercare d’evitare di fare questi 9 mesi supplementari dietro le sbarre e vanificare ogni azione di una sua potenziale reintegrazione nella società.
