Enrico Mentana: “Io e Lamberto Sposini ci vogliamo molto bene. Ho quattro figli, tra il primo e l’ultimo ben 20 anni di differenza, tutti interisti”
Enrico Mentana, giornalista e Direttore del Tg di LA7, si è confessato ai microfoni di Verissimo, su Canale 5, negli studi di Silvia Toffanin.
“Mia mamma, a causa delle persecuzioni contro gli ebrei, è stata nascosta con la sua famiglia per due anni in un granaio in montagna, ma ci ha preservato non raccontandoci nulla di quello che le era successo. Tutto questo, però, l’ha resa una donna di grande bontà e il suo ricordo è ancora struggente”.
Enrico Mentana, poi, ha parlato dei figli. “Cerco di essere un padre adeguato alle loro aspettative. Sono quattro e tra il primo e l’ultimo ci sono 20 anni di differenza, ma sono tutti accomunati dalla mia passione per l’Inter. Spero di avere anche il grande piacere di diventare nonno”.
Enrico Mentana ha dato spiegazioni, poi, del suo carattere forte visto spesso nei fuori onda. “L’informazione è basata su tempi incalzanti e non si possono lasciare momenti morti per la sciatteria di qualcuno. Non è tollerabile che la noncuranza di qualcuno metta a repentaglio il lavoro di tutti. Nel privato professionale, però è raro che mi arrabbi”.
Non è mancato, poi, un accenno a Lamberto Sposini. “E’ stato un alter ego per lungo tempo e ci vogliamo molto bene. Il fatto che non sia stato e che non stia bene è un pensiero laterale che è sempre qui”.
Ma dove si vede Enrico Mentana tra 20 anni? Ecco cosa racconta lui. “Non è pensabile continui a fare tutte le cose che faccio ora. Quando vedrò che non sarò più adeguato, quando le ruggini del tempo mi renderanno meno performante, diminuirò le cose da fare e mi occuperò solo di far crescere in questo mestiere i giovani”.