Cristina Parodi potrebbe essere presto estromessa dalla Rai e chiudere, prima del tempo, il suo nuovo programma domenicale La prima volta. Tutto è iniziato dopo le dichiarazioni che la conduttrice ha esternato nel corso del programma radiofonico I Lunatici in onda su Radio 2, e che hanno fatto infuriare la Lega. Vediamo cosa ha detto la conduttrice.
Cristina Parodi: “A cosa è dovuta l’ascesa di Salvini? All’arrabbiatura della gente”
Cristina Parodi, ai microfoni de I Lunatici, ha espresso il proprio punto di vista sul risultato delle ultime elezioni politiche: “A cosa è dovuta l’ascesa di Salvini? All’arrabbiatura della gente. Al fatto che probabilmente non è stato fatto molto di quello che era stato promesso di fare. È dovuta alla paura e anche all’ignoranza. Mi fa paura vedere un tipo di politica che è basata sulla divisione, sui muri da erigere. Vorrei una politica che andasse incontro ai più deboli e che aiutasse questo Paese a risollevarsi in un altro modo”.
La Lega chiede le dimissioni di Cristina Parodi
Dopo le dichiarazioni di Cristina Parodi, la Lega è insorta ed ha pubblicato una nota con la firma dei parlamentari del Carroccio Paolo Tiramani, Massimiliano Capitanio, Dimitri Coin, Igor Iezzi, Giorgio Bergesio, Simona Pergreffi e Umberto Fusco: “Se Cristina Parodi è tanto delusa dalla politica italiana scenda in campo. E, soprattutto, lasci la Rai. Con le sue offese a Matteo Salvini, la giornalista e moglie del sindaco Pd di Bergamo, Giorgio Gori, ha utilizzato il servizio pubblico radio-televisivo a proprio uso e consumo, facendo propaganda politica alla faccia del pluralismo informativo e ciò non è giustificabile. Ne chiederemo conto in Commissione di Vigilanza Rai con un’interrogazione”. Dunque, la Lega chiede a gran voce le dimissioni di Cristina Parodi.
Matteo Salvini: “Gli elettori ci giudicheranno”
Tuttavia, proprio nelle ultime ore sulla questione si è espresso Matteo Salvini a Radio Radicale: “Leggevo che alcuni parlamentari della Lega hanno attaccato Cristina Parodi per le parole poco carine nei miei confronti, ha detto che il successo della Lega è dovuto all’ignoranza. Ma io li chiamerò e dirò di passare sopra, lasciamo che siano gli altri a fare polemiche, noi dobbiamo pensare a lavorare, poi gli elettori ci giudicheranno”.