Domenica In promette scintille per la nuova edizione che partirà il prossimo 23 settembre. In occasione della presentazione ufficiale dei palinsesti Rai 2018/2019, infatti, è stato ufficializzato il ritorno al timone della storica trasmissione di Rai Uno di Mara Venier. Dopo voci insistenti sulla sua presenza che si sono rincorse per settimane, finalmente c’è stata la conferma. Ma la bionda e spumeggiante conduttrice non sarà sola. Ecco chi la affiancherà.
Il ritorno in Rai dopo anni di assenza
Mara Venier, dopo anni di assenza dalla Rai, tornerà a condurre Domenica In, trasmissione che le ha regalato successo e notorietà in passato. Dopo un’annata altalenante della trasmissione targata Rai Uno e condotta da Cristina Parodi, si è evidentemente pensato di correre ai ripari imprimendo una svolta al programma. La giornalista, infatti, raramente è riuscita a vincere la spietata concorrenza dell’altra signora della domenica, Barbara D’Urso, che su Canale Cinque con la sua Domenica Live ha sempre raccolto numeri da record. Si torna al passato, quindi, ma con un occhio rivolto al presente.
Cristina Parodi affiancherà Mara Venier
E se la Rai ha deciso di affidare il programma della domenica a Mara Venier per invertire la rotta di Domenica In, sorprende non poco il fatto che accanto alla bionda conduttrice ci sarà sempre Cristina Parodi, riconfermata anche per la prossima edizione. Le due presentatrici, infatti, si alterneranno alla conduzione. Mara Venier, intervistata su come sarà la sua trasmissione ha dichiarato: “Cercheremo di fare una Domenica In divertente, riflessiva, che faccia passare la domenica pomeriggio agli italiani in serenità. Questo secondo me è l’obiettivo giusto per la mia Domenica In”. Ha poi continuato: “Seguo il mio cuore e il mio cuore è Domenica In. Questo programma mi ha dato tutto, mi ha dato l’affetto del pubblico, non ho potuto dire di no. Cercheremo di far divertire gli italiani, basata sull’allegria e sull’intrattenimento, che comunque è il mio carattere e il mio modo di essere. Arrivo ragazzi e sono affari vostri”.