Can Yaman sommerso dalle fan: situazione fuori controllo
E’ giusto che le fan mostrano la propria manifestazione d’affetto ma il troppo storpia. Ne sa qualcosa Can Yaman, costretto da qualche mese a questa parte a fronteggiare il troppo calore delle sostenitrici.
Centinaia di teenager e donne di ogni età, pronte ad assalire tutti i giorni il divo di Istanbul, arrivando persino ad aspettarlo fuori la sua casa capitolina. Il protagonista di DayDreamer – Le Ali del Sogno è molto provato dall’intera vicenda. Per questo motivo a prendere le sue difese è intervenuto il suo ufficio stampa, che ha scritto una lunga lettera sui social network.
L’appello dell’ufficio stampa
Nelle ultime su Instagram è apparso un appello della Nico Ufficio Stampa, ovvero la società che gestisce l’immagine di Can Yaman. In questo lungo messaggio si invita tutte le follower troppo “appassionate” del divo turco a tenere a bada certi comportamenti.
“Sempre più spesso Can trova sue fan di fronte alla porta di casa, non fuori dal portone, ma proprio davanti all’ingresso della sua abitazione. E non solo questo: spesso, chi trova il portone chiuso, citofona al suo appartamento anche durante la notte chiedendogli di affacciarsi alla finestra o di mandare un saluto”, si legge sul noto social network.
La nota della Nico Ufficio Stampa
Il comportamento di queste fan di certo non regala a Can Yaman la tranquillità e serenità di cui ha bisogno. In particolare in un periodo intenso come questo, dove il divo di Istanbul è super mattiniero perché è impegnato per girare la serie tv di Canale 5 Viola come il mare dove recita accanto della collega messinese Francesca Chillemi.
Il messaggio dell’ufficio stampa italiano del protagonista di Mr Wrong – Lezioni d’amore: “Queste manifestazioni non significano affetto ma invadenza. Se veramente stimate Can dovreste proteggerlo, fare in modo che lui viva serenamente nel nostro Paese, non che debba difendersi da manifestazioni di eccessiva invadenza dentro casa sua”. Al momento non è arrivato alcun commento da parte del 32enne, che dopo un mese di permanenza a Palermo ora è ritornato a Roma.