Patrizion Roversi è il fotografo italiano autore degli importanti scatti del Calendario Pirelli 2020 presentato a Verona al Teatro Filarmonico in una serata evento che mette ancora una volta in evidenza l’importanza e la celebrità di “TheCal” giunto alla sua 47esima edizione.
Roversi che per l’occasione ha scelto delle modelle d’eccezioni racconta attraverso tanti volti di donne diverse la sua Giulietta: da Claire Foy, Mia Goth, Kristen Stewart ad Emma Watson la protagonista del romanzo di Shakespeare ha un unico nome ma tanti volti. Il fotografo ha dichiarato d’aver ricercato nelle donne che hanno posato una tenerezza e un’innocenza ma anche un’anima pura:
“Ero alla ricerca di un’anima pura, colma di innocenza, forza, bellezza, tenerezza e coraggio. Ne ho trovato barlumi negli occhi, nei gesti e nelle parole di Emma e Yara, Indya e Mia. Nei sorrisi e nelle lacrime di Kristen e Claire. Nelle voci e nei canti di Chris e Rosalía. E in Stella (sua figlia) l’innocenza. Perché c’è una Giulietta in ogni donna e non smetterò mai di cercarla”.
TheCal 2020: Looking for Juliet un solo nome ma tanti volti
Looking for Juliet rappresenta l’amore, ma anche la bellezza elementi da sempre ricercati e spesso legati alla realizzazione di un sogno. Così ha spiegato il suo lavoro Patrizio Roversi:
“E’ l’ideale di una donna che simbolizza la femminilità, la dolcezza dell’amore e le qualità di una donna che unisce fragilità e forza, timidezza e ribellione. Giulietta è tutto questo. La tragedia di cui è protagonista ben rappresenta quel labile confine che esiste tra sogno e realtà, tra una lacrima e un sorriso, tra la felicita’ e il dolore, tra bene e male; sono sempre stato affascinato da questo confine cosi’ labile, quasi un’ambiguità. Giulietta e’ un sogno e non diventerà mai realtà. E’ questo il suo fascino, la sua bellezza, il suo mistero”.