Il nuovo Pomeriggio Cinque di Barbara D’Urso non piace
Lo scorso 6 settembre, dopo una lunga pausa estiva, Barbara D’Urso è tornata sul piccolo schermo con un’edizione totalmente rinnovata di Pomeriggio Cinque. Il rotocalco, però, quest’anno si è presentato ai telespettatori della rete ammiraglia Mediaset in una veste inedita, dato che i vertici del Biscione hanno scelto di dare un taglio differente alla trasmissione.
Infatti, Carmelita dopo 13 anni ha dovuto rinunciare al gossip, trash e ai reality show per concentrarsi solo su attualità, politica e informazione. Nonostante ciò, a distanza di tre settimane dall’avvio di questo nuovo Pomeriggio Cinque, i dati Auditel non vogliono decollare.
Dati Auditel deludenti per Barbara D’Urso
Nello specifico, il nuovo Pomeriggio Cinque di Barbara D’Urso sembra non aver convinto il pubblico di Canale 5 dato che nel talk show ormai si parla solo di cronaca e attualità. I dati Auditel del programma condotto da Carmelita, infatti, non stanno affatto brillando e così la professionista napoletana si ritrova sempre in forte crisi. Sconfitta ogni giorno dalla concorrenza della tv di Stato, rappresentata da La Vita in diretta condotta dal giornalista calabrese Alberto Matano.
In particolare, questa settimana il diretto competitor ha superato Lady Cologno di ben sei punti percentuali. Un vero e proprio abisso che fanno preoccupare di non poco i vertici del Biscione.
Ascolti deludenti per Pomeriggio Cinque che viene battuto da La vita in diretta
Nel dettaglio, Pomeriggio Cinque, durante la sua messa in onda, lo hanno seguito da una media di soli 1,2 milioni di telespettatori, ottenendo uno share del 12,40%. Invece la presentazione del 28 settembre 2021 durata pochissimi minuti ha quasi sfiorato il 13% di share.
Nella medesima fascia oraria, il competitor La vita in diretta guidato da Alberto Matano lo hanno seguito da una media di ben 1,8 milioni di telespettatori, sfiorando il 18,43% di share. Una vera e propria batosta per lo storico talk show capitanato da Barbara D’Urso. Superato di ben 6 punti percentuali dalla concorrenza in onda sulla prima rete Rai.
