Antonella Clerici e la passione per i risotti inculcata dalla nonna. Il motivo è nella sua infanzia, il risotto le ricorda la sua nonna paterna, nonna Rina
Antonella Clerici e la passione per i risotti inculcata dalla nonna. Il motivo è nella sua infanzia, il risotto le ricorda la sua nonna paterna, nonna Rina. Quante volte a La prova del cuoco abbiamo sentito dire Antonella Clerici che il risotto alla milanese è uno dei suoi piatti preferiti. Una delle ricette con cui sente di poter battere tutti, ed è ancora e sempre così. Il motivo è importante, è nella sua infanzia, il risotto le ricorda la sua nonna paterna, nonna Rina, le ricorda i momenti in cui aveva bisogno di conforto o di festeggiare e c’era sempre il piatto di risotto. E’ il suo portafortuna e lo racconta su Cook per il Corriere della Sera. Se la cucina è la parte più importante di ogni sua casa, i risotti cucinati nei vari modi sono la sua passione, la stessa passione che aveva la sua nonna. Dopo aver descritto la casa dei genitori di suo padre, quella sopra il colorificio di famiglia, Antonella Clerici confessa che il risotto alla milanese c’è anche prima di ogni trasmissione importante che ha condotto.
Grazie @Corriere #cook @angelafrenda ❤️ pic.twitter.com/qMrkqvnPw7
— Antonella Clerici (@antoclerici) November 20, 2019
Antonella Clerici ha così parlato del risotto. “La seconda cosa che ho imparato da nonna Rina, invece, è la passione per i risotti. Ne cucino di tutti i tipi. Quello giallo, però, è tuttora il mio piatto del conforto: c’era dopo l’operazione di appendicite, tutte le volte che guarivo da una brutta influenza, per ogni coccola a seguito di un brutto voto o una delusione d’amore adolescenziale” questa è la motivazione ed è per questo che ancora oggi lo prepara ma è meglio se in cucina si è in due.